25 ottobre 2011

LA MAXICLASSIFICA DI RADIO DEEJAY


Fra pochi mesi, esattamente il 1 febbraio 2012, Radio Deejay compie trent'anni. Basterebbe la data di nascita a fare di lei una vera radio ottantologista. Ma non è questo il punto. Tra le iniziative per celebrare il compleanno, ce n'è una che coinvolge noi ascoltatori internauti. Linus & co. hanno scelto 300 canzoni che hanno rappresentato la storia dell'emittente e di questi trent'anni di musica. E le hanno sottoposte al giudizio via internet dei fans. Basta entrare in questa pagina, scegliere la propria canzone preferita tra quelle proposte e votare. Ce ne sono di ogni età e di ogni genere, dal rock alla dance. E, per facilitare il nostro compito, sono divise per decadi.
Ovviamente, per spirito di bandiera, ho cliccato d'ufficio sula lista degli anni Ottanta, consio di rinunciare a priori a capolavori come Losing my religion dei Rem o One degli U2. Ma sicuro di trovare altrettanti capolavori. Ci sono i Duran Duran, rappresentati da Save a prayer, i Depeche Mode con Everything counts, i Simply Red, i Cure (e che fatica resistere per non cliccare subito su Close to me...), Cyndi Lauper, i Dead or Alive e perfino i Clash. Ma dopo averci pensato su, il mio voto è andato a The Boss. Ovvero a Bruce Springsteen, e a Dancing in the dark, primo singolo dell'album Born in the Usa, quello che aveva in copertina jeans, tshirt bianca, chitarra e bandiera americana, ovvero un condensato di sogni per qualsiasi adolescente dell'epoca.
Ora tocca a voi. Con una sola raccomandazione: andate e sostenete le canzoni anni Ottanta. Sarà questa la vostra missione. E, se vi va, condividete il vostro voto sulla nostra pagina Facebook. Così facciamo anche una microclassifica ottantologista...

Ps: peccato che si siano dimenticati canzoni-bandiera di Radio Deejay e Deejay Television. Niente Tipinifini, Via Verdi, Taffy o Tracy Spencer in quell'elenco ;)

ps2: c'è anche un errore, visto che Word Up è attribuita ai contemporanei Cromeo e non ai Cameo...

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