04 giugno 2013

BRUCE SPRINGSTEEN A MILANO: 1985-2013

San Siro per Springsteen nel 1985 e nel 2013

Negli anni Ottanta non era così automatico vedere una grande star del rock che sceglieva l'Italia come tappa del suo tour. Bruce Springsteen mise per la prima volta piede dalle nostre parti nel 1985. Per la precisione era il 21 giugno. Location prescelta, Milano e lo stadio di San Siro, ancora scoperto, ancora senza il terzo anello che sarebbe stato realizzato per i Mondiali del 1990. Non bastò per tutti coloro che volevano esserci: in 65mila trovarono uno dei biglietti (a 20mila lire, più 2mila lire di diritto di prevendita: il costo, all'incirca, di due album in vinile, che allora ondeggiavano tra le 10 e le 13mila lire). E arrivarono davanti ai cancelli di San Siro di buon'ora. Se abitavate a Nord Ovest, avete probabilmente avuto almeno un compagno di scuola, alle superiori, che ci era andato. E voi, magari, a soffrire a casa, perché ancora troppo piccoli per un concerto rock (l'anticamera dell'inferno e l'ingresso principale del tunnel della droga, nell'immaginario di molti genitori). Per i milanesi ci fu un maxischermo allestito in un parco: pienone anche su quel prato.

Ieri sera lo stesso stadio di San Siro, con un terzo anello e una copertura in più, ha ospitato ancora una volta Bruce Springsteen, che ormai in Italia è di casa. Quel giorno del 1985 arrivò su un jet privato, passò la giornata prima del live in una villa sul lago Maggiore con la moglie, la bellissima modella Julianne Phillips, e ripartì sempre con un jet privato la sera stessa, alla volta di Montpellier, in Francia, tappa successiva del tour. Ieri The Boss è sbarcato da Milano in treno: un Frecciarossa su cui è salito in Veneto (due giorni prima aveva suonato a Padova) per scendere alla Stazione Centrale, sorridente e a piedi. Con Julianne Phillips ha divorziato dal 1987, anno in cui fu svelata la love story con la corista Patti Scialfa, con le prime effusioni manifeste proprio in Italia, in un concerto a Torino, con i fans che storsero un po' il naso. The Boss e Patti stanno insieme da allora, senza sosta. Per entrare a San Siro nel 2013 i fans hanno pagato da 35 a 95 euro (ben più di due album scaricati su iTunes, a 10 euro l'uno). Ma hanno fatto un viaggio indietro nel tempo. Per celebrare quel 21 giugno di 28 anni fa, Bruce Springsteen ha suonato tutte (ma proprio tutte) le canzoni di Born in the Usa, che nel 1985 era il suo album nuovo. E lo show è durato più di tre ore, con 33 brani: il solito, incredibile, imperdibile animale da palcoscenico.
(ps: la foto del pubblico al concerto di ieri è presa dalla timeline Twitter del superfan Paolo Moretti)

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